MEXICO (Set 95) 3. SINDACATO: SOLIDARIETA' AGLI AUTOTRASPORTATORI Il Sutaur, il sindacato unico degli autotrasportatori del messico, e' stato, nello scorso mese di aprile, dichiarato illegale. Il Sutaur che ha instaurato una fitta rete con diverse organizzazioni popolari, tra le quali il Movimiento Proletario Independente, ha ricevuto numerosi atti di solidarieta' e di supporto legale per i suoi membri. L'Mpi, a sua volta noto al governo come "radicale", ha contestato duramente la messa al bando del Sutaur. Molti lavoratori sono stati minacciati, feriti e imprigionati. Poco meno di mille, dei dodicimila lavoratori banditi dalla legge, hanno accettato un accordo di comodo imposto dalle autorita'. Gli altri un dicimila circa sono rimasti con l'etichetta di "banditi". In aiuto dei lavoratori si sono mossi gli studenti del Consejo Estudiantil Universitario che si sono fatti carico di portare i pesanti mezzi nell'area dell'universita' e di sorvegliarli. Ma l'atto di solidarieta' ha avuto vita breve: sotto pressione del rettore, della polizia e di altri gruppi di studenti i veicoli sono stati fatti riportare ai loro depositi. Nelle manifestazioni svoltesi nel mese di maggio si sono registrati diversi scontri tra membri del Sutaur, lavoratori e studenti, da una parte, e forze di polizia, dall'altra. Una delle ragioni dell'inizio degli scontri e' stata la scoperta di numerosi agenti segreti tra la folla . Durante i tentativi di bruciare la porta principale del palazzo del governo, diverse persone sono state ferite e 19 sono state arrestate, tra queste alcune in minore eta'. 4. POLIZIA: ASSASSINATI 17 CAMPESINOS Nello scorso mese di giugno le forze di polizia hanno assassinato 17 campesinos inermi, rei di essere membri dell'Ocss, un'organizzazione solita a dimostrazioni di protesta pacifiche che stava operando nell'area locale. Le autorita' governative, che tramite le fonti ufficiali avevano dichiarato che i dimostranti era no armati e che avevano da testimoni presenti ai fatti. Il governatore di stato, Ruben Figueroa, aveva inoltre parlato con un membro dell'opposizione prima e dopo gliscontri e il massacro lasciando intendere che il governo era a conoscenza di un provocatorio piano della polizia. Ruben Figuera aveva dichiarato che era a conoscenza del fatto che i campesinos stavano organizzando delle manifestazioni che lui avrebbe represso e avrebbe asserito che "se i campesinos vogliono la guerra, la guerra troveranno". 5. Un piano per la sicurezza sociale Il governo ha steso un piano per la sicurezza sociale della Citta' del Messico nel quale si prevede l'incarcerazione per "le persone che sembrano sospette" e che ci saranno posti diblocco casuali per controllare le auto e i trasportati. Controta le piano si sono mobilitati con numerose dimostrazioni le organizzazioni popolari dei diritti umani, i partiti politici dell'opposizione e diversi gruppi civili. Il primo di luglio la polizia ha picchiato e arrestato diversi giovani. Il 6 di luglio e' stata eseguita una vera e propria cacciaal giovane ed effettuati arresti; diversi giovani sono stati arrestati con l'accusa di "soliciting" (leggi desiderio dipiacere) poiche' trovati in possesso di preservativi. Durante tutto il mese di luglio si sono registrati numerose dimostrazioni di protesta contro le minacce e le violenze della polizia. Il 28 dello stesso mese la polizia di stato ha avuto un aumento di stipendio dell'80 per cento. 6. CARCERE: RILASCIATA GLORIA BENAVIDES Venerdi 14 luglio e' stata rilasciata, dopo oltre cinque mesi di detenzione, Gloria Benavides. La giovane era stata arresta lo scorso 8 di febbraio con l'accusa di appartenere alla formazione dell'Ezln sotto il nome in codice di "subcomandante Elisa". La Benavides, che era stata costretta adenunciare altre persone di appartenere alle formazioni Zapatiste, al suo rilascio ha fatto richiesta di liberta' pertutti gli altri incarcerati. 7. GOVERNO: RIFIUTATA PROPOSTA ZAPATISTA E' abortito il 28 di luglio il quinto tentativo di trattative tra la formazione Ezln e il governo messicano. Il governo ha rifiutato una proposta di accordo formulata dagli zapatisti. Gli zapatisti hanno denunciato il comportamento e le minacce avute dal governo. Centinaia di persone hanno iniziato ad incontrarsi per organizzare elezioni politiche in favore dell'Ezln da tenersi nel piu' breve tempo possibile. 8. GOVERNO: NOTE AMMINISTRAZIONE ZEDILLOS Durante i primi sette mesi dall'insediamento del governo di Zedillos si sono registrati 97 uccisioni di membri dell'opposizione, l'imprigionamento di 1.663 cittadini oppositori che non hanno voluto accettare compromessi di alcun genere. Ben 75 persone sono state rapite e 254 responsabili dipartito o organizzazioni contrarie al governo sono state dichiarate in arresto. Circa mille persone sono state ferite durante azioni di repressione preventiva. Attacchi alla persona sono stati compiutinei confronti di 36 giornalisti mentre 138 membri di diverse organizzazioni democratiche hanno subito minacce di vario genere. (Alcune notizie qui riportate sono state riprese dal periodico "Proceso" e dal giornale "La Jornada", altre si sono avute datestimoni oculari).